Chi si associa può prendere parte ad ogni fase del processo produttivo ed economico, condividendo i rischi e i benefici dell’attività agricola.
Smette quindi di essere semplice consumatrice o consumatore e diventa co-produttrice o co-produttore solidale con le contadine e i contadini.
Le socie e i soci di Terrestra aiutano a garantire l’attività agricola tramite il pagamento di una quota.
La quota si ottiene ripartendo il totale dei costi previsti per la realizzazione del piano colturale e dà diritto a ritirare ogni settimana una cassetta di verdura appena raccolta, nutriente, ricca di sapore.
Una CSA rappresenta un patto tra i piccoli produttori biologici locali e i consumatori, per rendere questi ultimi parte attiva e consapevole nell'acquisto della spesa quotidiana.
Terrestra, nata dalla terra per un cibo giusto
Il cibo “giusto” è quello che si ottiene senza sfruttamento: dell’ambiente, del suolo, dell’acqua, dei viventi umani e non umani.
Questo significa riconoscerci come esseri ecodipendenti.
Terrestra è una comunità in cui il nutrimento della vita non dipende dallo sfruttamento di altre vite da parte di soggetti in posizione di privilegio.